La necessità di trovare se stessi, unita alla scoperta di luoghi misteriosi capaci di isolare dal mondo esterno, sia fisicamente che mentalmente, sono temi tipici della letteratura europea, ma sono allo stesso tempo estremamente attuali. Anche oggi infatti molti turisti ricercano per i loro viaggi oasi suggestive create dalla natura o arricchite dall’uomo per lasciar scorrere i pensieri e dimenticare le preoccupazioni della vita quotidiana. Oggi vi porto alla scoperta di alcuni parchi e giardini italiani mozzafiato, capaci di stupire e ricreare la magia di paesaggi incantati unici nel loro genere.
Il Parco dei Mostri di Bomarzo è sicuramente uno dei luoghi più particolari al mondo, si trova in provincia di Viterbo e si estende su una superficie di circa tre ettari in una foresta di conifere e latifoglie. Nel corso del XVI secolo per volere del proprietario, il principe Pier Francesco Orsini, sono state inserite nel giardino numerose sculture in basalto ad opera dell’architetto Pirro Ligorio ritraenti animali mitologici, divinità e mostri che riprendono il mondo classico e si inseriscono alla perfezione nella vegetazione circostante, dando quasi l’impressione di essere state create dalla natura stessa. Il parco è stato progettato probabilmente per essere un “percorso iniziatico”: il visitatore si sente trasportato in una vera e propria oasi che lascia a bocca aperta, nonostante il nome ‘spaventoso’.
Situato sulla magnifica isola di Capri e sul versante nord-orientale di Anacapri, questo parco faceva parte della villa del medico e scrittore svedese Axel Munthe. È composto prevalentemente da flora mediterranea che si mescola a cipressi e betulle tipiche dei paesaggi nordici, nativi del proprietario. È considerato dagli esperti uno dei giardini più belli in Italia, i suoi lunghi viali e gli angoli raccolti ne fanno un luogo adatto alle passeggiate e alla meditazione, perfetto per rilassare corpo e mente.
Questo castello in provincia di Torino fu progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten ed era una delle residenze dalla famiglia Savoia. È ancora oggi rinomato per i suoi giardini, un tappeto di aiuole di tulipani coloratissimi che serpeggiano tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco fanno capolino muscari, blue bell e narcisi. Di grande impatto è l’effetto prospettico creato dalle fronde degli alberi che incorniciano i monti sullo sfondo del parco. Panorami che fanno riflettere.
Situata su una collina vicino a Grottamare, nella Marche, è una villa settecentesca costruita sui resti di un antico convento. Progettato da Lazzaro Giosafatti sotto commissione della famiglia Sgariglia, Il parco si sviluppa su molteplici terrazzamenti con una configurazione irregolare. Le mura nascondono il giardino creando un luogo isolato e segreto dove lasciarsi estasiare e inebriare dai colori e dai profumi intensi di cedri, limoni, bergamotti, aranci amari e rose. Un vialetto di ghiaia bianca conduce a una suggestiva fontana ricca di pesci e ninfee.
Ho selezionato per voi alcune fra le oasi naturali più suggestive e incantevoli nella nostra bella Italia, a questo punto posso solo augurarvi buon viaggio!
Marco Sandrini, Chief Landscape Designer di Sandrini Green Architecture