Si pensa sempre che in un’abitazione conti solo ed esclusivamente l’arredo degli interni. Soprattutto mobili, finiture, colori e accessori.
Invece sono convinto del contrario. È l’esterno a fare davvero la differenza.
L’outdoor ha un ruolo di tutto rispetto nella progettazione e creazione di edifici residenziali e pubblici.
Il contesto è la prima cosa che balza all’occhio, ancora prima di ogni altra cosa.
Esiste di fatto una simbiosi imprescindibile tra l’interno e l’esterno di un edificio così come esiste un forte legame anche tra l’esterno e il paesaggio circostante al giardino.
Per questo motivo se tutti questi elementi sono pensati e costruiti con armonia ed equilibrio il risultato è superlativo. L’ambiente si carica di un grande senso di benessere che pervade e avvolge chi lo osserva, senza che lui ne sia completamente consapevole. La positività della composizione nel suo insieme lo “emoziona”.
Per questo la cura di ogni aspetto del garden design è davvero essenziale.
Ideare un paesaggio significa progettare un ambiente bello, armonioso e funzionale partendo dal rispetto per l’identità del luogo e dei desideri e sogni di ogni singolo committente.
Il risultato deve quindi essere una struttura armoniosa e affascinante, con un contesto funzionale, vivo e naturale.
Ci sono degli esempi meravigliosi in tutto il mondo di giardini che sono vere e proprie opere d’arte e che incorniciano gli edifici alla perfezione.
La rivista Veranda poco tempo fa ne ha pubblicata una splendida selezione. Ho sfogliato la galleria di immagini con grande interesse.
Il verde è un piacere per gli occhi e progettare gli ambienti outdoor è un’arte a tutti gli effetti che fa davvero la differenza!
Marco Sandrini, Landscape designer di Sandrini Green Architecture