Muri, steccati, gazebi, pergolati o pareti divisorie. Ogni giardino possiede superfici verticali, occasioni da non perdere per rallegrare e rendere meraviglioso il vostro spazio esterno. Sapete bene quanto io ami donare vita ed eleganza a tutto ciò che è spoglio e anonimo: rivestita di una pianta, anche una monotona rete metallica può diventare bellissima. Con poca manutenzione, i rampicanti ben selezionati arricchiranno il vostro outdoor di colore, profumo e vivacità. Scopriamo insieme le piante più adatte per il vostro giardino e come mantenerle belle, sane e rigogliose!
Quali rampicanti scegliere?
Le piante rampicanti sono molto diverse tra loro per conformazione, colore e habitat preferito. Dalle sempreverdi, a quelle con i fiori, fino a quelle da vaso o perfette per il terrazzo, il loro punto in comune è quello di arrampicarsi verso l’alto per sfruttare al meglio la luce disponibile. Arrivano così più lontano e con maggiore rapidità, prendendo la forma e la struttura dei loro sostegni. Ecco per voi un elenco delle mie piante preferite con cui poter abbellire i vostri spazi per godere della loro fioritura durante tutto l’arco dell’anno.
- Sempreverdi. Molte persone si rattristano con l’arrivo dell’inverno: muri grigi e scoperti, facciate e ringhiere spoglie di fiori e foglie. Per avere per tutta la stagione fredda la gioia di cortine verdi a separare i confini, vi consiglio la Napaulensis, la Apple blossom, la Winter Beauty o la Little White Charm. Perfetto anche il Gelsomino, meraviglioso tutto l’anno con le sue foglie verde scuro e profumatissimo durante la fioritura tra aprile e maggio. Stesso discorso per la Bigonia, che spicca di smeraldo nei giorni di pioggia e, da giugno, fa nascere bellissimi fiori a trombetta dai colori sgargianti.
- Da vaso. Se invece volete creare un angolo verde tra due balconi, esistono delle specie adatte a crescere anche in spazi più ristretti. Vi consiglio la Plumbago, dai fiori color del cielo o la bellissima Bouganville, che aggiunge al vostro terrazzo romantiche cascate color fucsia. Tra le piante da vaso la più semplice da coltivare è poi l’Edera, oppure il Glicine, che fiorisce in primavera o infine la Dipladenia, con i suoi stupendi fiori bianchi, rossi o rosa e le sue lucide foglie verde intenso.
- Da appartamento. Esistono poi anche piante rampicanti per l’interno, come il pothos, che resiste a qualsiasi condizione e grazie alle sue foglie variamente colorate rallegra qualsiasi angolo della casa. Altre specie molto decorative sono la Gloriosa per un tocco tropicale e la Allemanda, dagli spettacolari fiori gialli molto utilizzata per adornare muri e graticci.
- Da esterno. Ottime per dare maggior eleganza e romanticismo a porticati e archi, ma anche per muri, pareti e cancellate sono sicuramente le rose rampicanti. Di tantissimi colori: dal bianco al rosa pallido, al giallo chiaro, fino alle tinte più decise del rosso e dell’arancio.
Come mantenerle?
Per curare le piante rampicanti sono sufficienti poche operazioni:
- Pulizia e ordine. Ogni primavera, occorre controllare i nodi che legano i rami delle piante ai supporti per assicurarsi che non vi siano danni, accumuli di foglie e residui. Questo potrebbe portare alla proliferazione di insetti e malattie per la pianta.
- Potatura. Se un rampicante viene lasciato a se stesso, sviluppa una massa intricata di rami, che potrebbero ostruire le grondaie e insinuarsi tra le tegole. Solitamente potete potare le piante con decisione, riducendone le dimensioni gradualmente in un arco temporale di almeno due anni. Successivamente, innaffiate con regolarità durante la stagione di crescita e concimate all’inizio della primavera per stimolare la crescita e la fioritura. Ora che avete tutti gli elementi utili, non vi resta che scegliere il rampicante che fa per voi per dare ancor più bellezza al vostro spazio!
Marco Sandrini, Chief Landscape Designer di Sandrini Green Architecture
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