Sono molto orgoglioso di aver preso parte alla realizzazione del nuovissimo complesso Atrium a Parma, commissionato da Immobiliare Alpe Srl e progettato dallo studio J+S Architecture & Engineering. È unico e molto originale, soprattutto per via delle sue particolari caratteristiche e per le soluzioni innovative adottate che consentono una sostanziale riduzione dei consumi energetici complessivi, un miglioramento dell’impatto ambientale nonché la realizzazione di ambienti di lavoro di qualità.
Il complesso architettonico Atrium occupa ben 14.000 mq ed è costituito da 6 edifici caratterizzati da una struttura lineare ed essenziale, destinati principalmente a uffici che si affacciano sulle numerose piazze interne alla struttura, aree di verde privato e percorsi ciclo-pedonali di collegamento.
I temi della sostenibilità, della qualità e della sicurezza degli ambienti lavorativi fanno parte del cuore del progetto. La scelta della tecnologia di prefabbricazione lignea è uno degli elementi distintivi di Atrium, in quanto permette di ottimizzare i tempi, e di migliorare la qualità e l’esito architettonico. Nel complesso l’efficienza energetica ha un ruolo da protagonista, grazie all’utilizzo di impianti di climatizzazione innovativi che permetteranno di raggiungere obiettivi di elevato comfort ambientale interno in qualsiasi stagione; nonché di impianti di illuminazione artificiale a risparmio energetico e di moduli fotovoltaici in silicio monocristallino per incentivare l’autoproduzione di energia elettrica.
All’interno di questo contesto il tema del verde svolge chiaramente un ruolo fondamentale ed è qui che ho dato il mio contributo con il team di Sandrini Green Architecture. Un progetto stimolante in cui i giardini circondano l’intera area del complesso e si insinuano con ordine ed eleganza tra i sei involucri edilizi.
Il nostro obiettivo era di creare un contorno armonico che circondasse le zone esterne agli uffici con spazi verdi, senza però “impostare dei confini” verso l’esterno del progetto. Per ottenere questo effetto abbiamo giocato con variazioni di livello del terreno, che creavano un netto contrasto con la struttura modulare e geometrica degli edifici.
Per conferire un effetto di maggior ordine e naturalezza abbiamo circondato i vari edifici con pavimentazioni pedonali e aree verdi separandoli di fatto dai parcheggi che restano isolati dal complesso.
Per quanto riguarda materiali e tecniche abbiamo deciso di impostare una scenografica d’eccellenza, scegliendo diverse tipologie di ciottoli in vari colori, selezionando 108 arbusti da siepe e 130 alberi. Completa l’opera un sistema d’irrigazione con riciclo e recupero delle acque che si sposa con il concetto di sostenibilità – cuore di tutto il progetto.
Il risultato: gli spazi verdi si integrano perfettamente con le strutture e creano una continuità visiva. Abbiamo cercato di offrire un importante ventaglio di soluzioni ambientali e floro-vivaistiche che si possano adeguare al variare delle stagioni. In questo modo offriamo alla vista cornici di verde sempre diverse ed originali senza alcuna monotonia e standardizzazione, con dinamicità e allegria sia per quanto riguarda l’effetto dei colori che quello olfattivo.