Questo articolo di Veranda sui giardini segreti americani apre un passaggio verso un mondo nascosto, incantato, magico. Oasi di meraviglia e stupore, capaci di trascinarci nella loro poesia senza tempo, ascoltando scorrere il saggio silenzio della natura. Un incantesimo tra fascino e mistero. Quello di un giardino segreto. Succede in quei parchi di rara bellezza, estetica e spirituale – spesso proprietà private – che aprono le porte al pubblico solo una o due volte l’anno, mantenendo così intatti e incontaminati i loro segreti e misteri.
In America sono numerosi questi tesori botanici, perle verdi spesso sconosciute anche agli stessi abitanti del luogo, luoghi che vi faranno sentire come i protagonisti del romanzo “Il giardino segreto” sospesi tra fiaba e realtà.
A Glastonbury, in Connecticut, un ingresso in pietra vi conduce al Murray Gardens, uno splendido parco in cui perdersi tra i suoi sentieri tortuosi, costellati da statue e sculture, cascatelle circondate da aceri giapponesi e immensi prati fioriti di dalie dai mille colori caldi e accesi.
A Taghkanic, nel distretto di New York, vi sembrerà di rivivere nella storia di “Alice nel Paese delle meraviglie” e il nome di questo giardino ve lo potrà confermare. Alla fine di una strada di campagna, troverete Alice Platt, un luogo che sembra appena uscito da una fiaba, ricco di ponti e sentieri che abbracciano una natura selvaggia e magnifica.
Ancora in Connecticut, a West Cornwall se siete fortunati potrete entrare a Garden of Jane Garmey. Aceri secolari proteggono un angolo di paradiso, impedendone la vista dall’esterno. Tuttavia, se ci capitate nei giorni giusti, cioè quando è aperto al pubblico, vi troverete nel mondo incantato di un villaggio del 1827.
Nonostante sia molto grande, solo in pochi a Chicago conoscono questo giardino segreto, noto solo agli orticoltori e ai loro clienti. The Gardens at Ball con i suoi 10 ettari di natura lussureggiante, è aperto al pubblico una volta all’anno, permettendo in esclusiva di ammirare le bellezze perenni che si trovano al suo interno.
Infine a Olympia, Washington, potrete visitare The Koi Garden, che il proprietario definisce come “pezzo di resistenza”. Protagonista di questo giardino è il laghetto giapponese pieno di carpe di ogni colore e dimensione. Speciali anche le curatissime piante e la grande gabbia di uccelli scenografica.
Marco Sandrini, Chief Landscape Designer di Sandrini Green Architecture